È nato grazie a cinque anni di lavoro e Lenovo, giustamente, ne rivendica il titolo di primo computer al mondo nel suo genere. Il ThinkPad X1 Fold è infatti il prodotto apripista in fatto di notebook “foldable”, un dispositivo con lo schermo pieghevole così come abbiamo imparato a conoscerne pregi e difetti sugli smartphone di Samsung e Huawei. L’idea è quella di mettere a disposizione degli utenti, professionisti e manager in primis, un pc ibrido comodo da trasportare, versatile, che fa del multitasking un punto di forza e quindi ideale per il lavoro flessibile, in ufficio come a casa propria. Ma non solo. Perché l’X1 Fold è pensato per essere uno strumento di collaborazione e intrattenimento potente e sicuro, oltre che iperconnesso, grazie al modulo 5G opzionale per operare con le reti mobili di nuova generazione, ai processori Intel Core con tecnologia Hybrid (Project Athena) e alle funzionalità di protezione ThinkShield. Da ieri è ordinabile anche in Italia e l’effettiva disponibilità è assicurata nell’arco delle prossime settimane. E che sia un computer diverso dagli altri ce lo conferma anche il prezzo, che parte da 2.899 euro, Iva e accessori opzionali (tastiera Bluetooth ricaricabile in modalità wireless, Mod Pen e stand) esclusi.
Poco più di 900 grammi di peso e tanta AI

La sfida a distanza con Apple e il suo MacBook Air nel campo dei notebook ultraleggeri è in atto da tempo e ora Lenovo si gioca in anticipo il jolly per la stagione natalizia annunciando il ThinkPad X1 Nano, il cui sbarco nei negozi è fissato per l’ultimo trimestre, con prezzi (per il mercato italiano) ancora non ufficializzati. Parliamo in ogni caso di un computer di fascia alta, che si presenta con la peculiarità di essere il più leggero ThinkPad di sempre, con i suoi 907 grammi di peso dichiarati a specifica, senza ovviamente rinunciare alle prestazioni, garantite dalla presenza dei nuovi chip Intel Core i7 di undicesima generazione e della piattaforma Evo con grafica Iris Xe (e anche in questo caso si tratta di una primizia per la famiglia ThinkPad). La promessa, sulla carta, è di una capacità di elaborazione fino a 2,7 volte superiore nella creazione di contenuti, di un 20% in più di produttività e di una riproduzione dei giochi in streaming due volte più veloce.
Il design, come vuole la tradizione della linea X1, è particolarmente curato e non passa in tal senso inosservato il display da 13 pollici in formato 16:10 e cornici ridotte all’essenziale.

La sezione audio, assicurano da Lenovo, è un altro dei suoi punti di forza, in virtù di quattro altoparlanti e altrettanti microfoni con copertura a 360 gradi e il supporto degli standard Dolby Vision e Dolby Atmos. La connettività WiFi 6, invece, fa il paio con l’opzione del modulo 5G opzionale e il supporto della tecnologia Thunderbolt 4 per i collegamenti tramite unico cavo per alimentazione, monitor, storage e altri dispositivi esterni. X1 Nano, infine, è al pari del Fold uno dei primi ThinkPad a disporre di una suite aggiornata di sicurezza (ThinkShield) che sfruttano intelligenza artificiale e funzionalità biometriche, che spaziano dal riconoscimento vocale al rilevamento della presenza umana e consentono l’accesso al sistema (e il blocco del dispositivo) senza alcuna interazione tattile. Per chi non ha troppa simpatia verso Windows (il prodotto installa di serie la versione 10 Pro), infine, è disponibile una configurazione con Ubuntu Linux.